Lo stadio Maradona potrebbe cambiare radicalmente entro il 2032 per moltiplicare lo spazio destinato ai tifosi: gli ampliamenti in progetto.
Dopo la conquista dello scudetto 2022/2023 da parte del Napoli, lo Stadio Maradona è diventato come mai prima d’ora il cuore pulsante di una città che ha cercato nello sport il proprio riscatto. Proprio per questo motivo è facile intuire come l’amministrazione cittadina voglia investire al massimo per cavalcare l’onda e portare lo stadio di Napoli a diventare un simbolo dello sport internazionale più di quanto non sia già ora.
Proprio a questo mira il progetto di far entrare lo stadio Maradona nella rosa degli stadi che ospiteranno gli Europei 2032. Si tratta di un progetto ambizioso, dal momento che molti stadi italiani sono in lizza per ricevere questo onore. Oltre a quello partenopeo, ambiscono all’onore gli stadi di Firenze, Bologna, Bari, Genova, Cagliari e Verona.
Naturalmente per ospitare match di questa rilevanza gli impianti dovranno essere adeguati alle attuali misure di sicurezza e naturalmente dovranno essere in grado di garantire l’accesso e la sistemazione di un certo numero di tifosi. All’epoca della sua costruzione era uno dei più capienti del mondo, con i suoi 85.012 posti a sedere. Nel corso del tempo, soprattutto con le ristrutturazioni per il mondiale di Italia ’90, furono inseriti maxischermi e seggiolini più grandi e distanziati che ridussero significativamente la capienza dello stadio, che all’epoca poteva contenere “solo” 72.810 spettatori. Circa 20 anni fa, durante il campionato 2005-2006, il terzo anello, cioè il più alto e capiente dello stadio, venne dichiarato inagibile per problemi di sicurezza strutturale e quindi venne chiuso. Tra il 2018 e il 2019 lo stadio ha subito un nuovo, profondo restyling che ne ha ridotto ulteriormente la capienza fino a 54.726 spettatori.
Come cambierà lo Stadio Maradona per gli Europei 2032?
L’obiettivo stabilito è quello di alzare nuovamente la capienza del Maradona allo scopo di gestire in maniera appropriata l’affluenza di tifosi che arriverebbero in città in occasione degli Europei.
Attualmente la priorità sembra quella di riaprire finalmente il terzo anello attivando delle profonde procedure di ristrutturazione che dovrebbero ripristinarne l’agibilità. Oltre a questo si sta pensando di eliminare la storica pista di atletica, presente intorno al campo da calcio fin dal momento della costruzione della struttura. L’idea sarebbe quella di sfruttare lo spazio della pista per creare un anello di spettatori a bordo campo.
Quali che siano i lavori effettivamente realizzati, solo una cosa è certa: gli interventi sul Maradona dovranno essere conclusi entro la metà del 2032, dal momento che gli Europei si terranno tra il Giugno e il Luglio di quell’anno.